BASTA TEOCRAZIA: fuori Dio dallo Stato e dalla Pubblica Istruzione!
generated by sloganizer.net

05 febbraio 2008

Poll 2007

Ecco senza tanti fronzoli gli ascolti più o meno interessanti, le conferme e le delusioni dell’appena concluso 2007:

Metal
Watain - Sworn To The Dark
Lizzy Borden - Appointment With Death
Onslaught - Killing Peace
Monstrosity - Spiritual Apocalypse
Gallhammer - Ill Innocence
Electric Wizard - Witchcult Today
Arkhon Infaustus - Orthodoxyn
VVAA - Speed Kills… Again
Municipal Waste - The Art Of Partying
Trouble - Simple Mind Condition
Exodus - The Atrocity Exhibition - Exhibit A
Obituary - Xecutioner’s Return

Street/Glam/Rock’n’roll
Hanoi Rocks - Street Poetry
Cult - Born Into This
Smash Alley - Too Late To Say No

Italiani
Strana Officina - The Faith
Hyades - And The Worst Is Yet To Come (cercate l’edizione brasiliana, con la bonus cover di “Minkions”!)
Stöner Kebab - Imber Vulgi
Schizo - Cicatriz Black
Infernal Poetry - Nervous System Checking

Altri suoni
Nadja - Thaumogenesis
Gnaw Their Tongues - Reeking Pained And Shuddering
Zu & Nobukazu Takemura - Identification With The Enemy: A Key To The Underworld
Left Sensory Bypass - Temporal Exclusion
Monarch! - Dead Men Tell No Tales
Mount Fuji Doomjazz Corporation - Doomjazz Future Corpses!
Simone Cristicchi - Dall'Altra Parte Del Cancello
Elend - A World In Their Screams
Neurosis - Given To The Rising
Locust - New Erections
Dälek - Abandoned Language

Heliocentrics - Out There

Disco delusione
Crashdïet - The Unattractive Revolution

Personaggio ridicolo
Axl Rose
. Timbra regolarmente il cartellino di pagliaccio dell’anno ogni volta che annuncia “Chinese Democracy”. Si ripropone nel 2007 latrando inutilmente su qualche brano dell’album di Sebastian Bach. Buono solo per l’Isola dei Famosi.

Miglior concerto
Sebastian Bach e Behemoth - Evolution Festival, Firenze (7 luglio)
Faster Pussycat - Siddharta, Prato (10 maggio)
Kayser - Cencio’s, Prato (18 febbraio)

Peggior concerto
Cynic
e Virgin Steele (Evolution Festival, Firenze)

Gruppi storici e tutto quello che vi pare, ma i primi sono soporiferi (spiegatemi poi perché se i Tigertailz suonano con le basi registrate siete tutti lì a prenderli per il culo, mentre se lo fanno i Cynic sono una essenziale e sottovalutata band di prog death… ma per carità…) ed è palesemente ora di appendere le chitarre al chiodo per i secondi, forti ormai solo di pose-palco e abbrutenti piagnistei "per
falsetto e pianola".

Concerto mancato
Crashdïet e Hardcore Superstar da una parte (Pinarella di Cervia), The Haunted e Municipal Waste dall’altra (Milano). Peccato, peccato e ancora peccato.

Conferma del 2007
Il thrash è tornato ai fasti di un tempo (Violator, Municipal Waste, Fueled By Fire, Eternal Devastation, Dekapitator, Strike Master, Toxic Holocaust, Hyades, Enforcer, Merciless Death, i risorti Hirax e Onslaught, ecc.)…

Speranza per il 2008
...Che io non sia il solo ad accorgersene! “Death melodico” e “metalcore” (qualunque cosa sia) a casaccia loro e tutti giù a scapellare con la vecchia scuola!

Etichette: ,

37 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Il thrash e' morto e sepolto, da secolo. Ora si preapara un'orrrenda invasione di cloni, probabilmente analoga a quella del power metal di dieci anni fa. Auspico la fine rapida e dolorosa di tutto questo (e i gruppi anche carini che ci possono essere non possono e non devono rappresentare il futuro).
Morte a Videodrome, gloria e vita alla nuova carne!

05 febbraio, 2008 07:26  
Blogger JonVendetta said...

Mah, io non sarei così funesto. Forse perché sono più legato al thrash, con cui sono cresciuto, che al cosiddetto "power".
O forse perché chi copia i grandi del passato in questo caso lo fa con più buon senso: stessi suoni, stesso atteggiamento, stessa autoironia (che latita nel powerino!). Chiaro che musicalmente non andrà da nessuna parte perché tutto è già stato detto, ma il thrash è stato bello proprio finché a qualcuno non è venuto in mente il concetto di "evoluzione", totalmente inadatto al genere. In pochi hanno a loro tempo sviluppato discorsi veramente personali (Coroner, Voivod, Anacrusis, Mekong Delta, Watchtower), mentre gli altri hanno finito con lo snaturare il suono e diventare semplicemente pallosi o "varie ed eventuali".
In uno scenario così chiuso, comune anche al power, io preferisco chi mi fa nel 2008 un disco alla "Pleasure to kill" di sana pianta (con i suoi alti e bassi, scazzi di batteria compresi) a chi prende la sola "Painkiller" e la replica dodici volte nello stesso disco, convinto così di spaccare tutto...
Amarcord per amarcord, quello speed/thrash è almeno più fedele e rispettoso del "passato".

E comunque il discorso passato/futuro in senso evoluzionistico non mi interessa neanche poi tanto. Nel '94 i Testament erano il passato e il futuro sembravano i Fear Factory e gli Strapping Young Lad. I FF mi hanno incuriosito per circa venti minuti, mentre degli STL ascolto a tutt'oggi solo "City", una volta all'anno. Poi vado a vedere i Testament dal vivo (ora come negli anni '90) e distinguo tra pugni nello stomaco e fumo negli occhi...

Diciamo che semplicemente "mi garba i'thrash", via.

05 febbraio, 2008 11:33  
Blogger Benbow....I suppose? said...

...ma voi sapete chi è che decreta cosa è morto è sepolto e cosa no? Il pubblico no di certo, poiché i neopoweristi e i neothrashers esistono e comprano dischi (vabbe', sono ottimista ... li scaricano).
Dunque chi è che decide? La stampa? I discografici? La Spectre? Il tempo inesorabile che passa? No perché in giro si vede ancora Elvis continuamente, allora perché no Chuck Schuldiner o Cliff Burton, per dire.
Il nuovo cosa sarebbero, le band metalcore/alternative/spaccotutto? Quello è modernismo non è carne nuova. Continua ancora ad essere più nuovo un qualsiasi album dei Coroner o dei Voivod di qualsiasi band che esce oggi, anzi domani.
Non ci sto a questo ragionamento; alla fine contano i gusti e quello che piace ascoltare, se poi è stato inciso nel 1969 o stamattina, chissene! Senza contare che 'sta smania di inventare roba nuova anziché rifarsi a canoni prestabiliti, non è un dogma assoluto per l'umanità, va bene per chi ci crede. Se a me dici che la tal band si rifà alla talaltra, è già bello che un complimento.
E voglio concludere con una preghierina ai Nocturnus, che Jon ha (consapevolmente?) omesso dalla lista del thrashismo illuminato.

05 febbraio, 2008 14:39  
Anonymous Anonimo said...

Te pero' Ammiraglio mi caschi nell'errore opposto - condannare tutto quel che e' nuovo come "modernismo" e quindi merda. Sinceramente, gente come Mastodon, Scissorfight, High On Fire, Taint o Baroness sono sia legati alla classicita' che proiettati in avanti. Altri ancora come Dillinger Escape Plan, Neurosis, Today Is The Day, Meshuggah, Alchemist, Tool, Stolen Babies, Red Harvest sono avventurosi e ridefiniscono in maniera molto interessante i concetti stessi del metallone. Proseguono sulla scia dei Voivod (gruppo troppo intelligente per essere apprezzato da chi ancora vota gli Iron Maiden come miglior gruppo dell'universo ad ogni penoso disco che sputano fuori) sulla strada del rinnovamento che per me e' necessario. Ora perche' devono per forza essere condannati? Perche' se ne fregano dei vecchi purtridi dogmi? I dogmi esistono perche' ci si sputi sopra, e il vecchio metal e' un dogma, ed e' finito. Cioe', possono uscire buoni album di metal dell'ambito classico (includo death, thrash, epic... insomma li sappiamo), ma saranno solo buoni prodotti di genere che non spostano i confini di una virgola. A me l'incancrenimento sul vecchio metal perchessi' non piace e non smettero' di prendere per il culo i merdallari e il loro futile dogmatismo del menga. Pedate in culo, ci vogliono. :)

05 febbraio, 2008 15:07  
Blogger Benbow....I suppose? said...

si si Niccolò, la sparavo un po' muscolare per rimarcare il concetto. Diciamo che non sono interessatissimo al rinnovamento e allo spostare i confini in avanti. Ancora nei miei confini retrò ci sto proprio comodo :-)
Non osanno ogni nuovo disco dei Maiden a prescindere, anzi. Però il nuovismo è altrettanto deleterio del "si stava meglio quando si stava peggio". Le ciofeche non hanno collocazione cronologica, ci sono sempre e comunque.
Così come per un periodo uscivano praticamente solo album power (ed erano tutti belli, a sentire in giro), così oggi chiunque suona vagamente alla In Flames è un genio che manco Mozart! E 'sti dischi sono tutti uguali, esattamente come lo erano i Razzody Of The Enchanted Forest Of The Great Magic Sword Of The White Stallion Of The Green Mountains Of The Holy Fire Of Steel.
E poi, ripeto, per me conta solo piace/non piace, che non ha nulla a che vedere con nuovo/vecchio.
Il vecchio metal non è un dogma perchessì, è solo ciò che mi piace ascoltare.

05 febbraio, 2008 15:22  
Anonymous Anonimo said...

Sul dogmatico non puntavo il dito su di te, quanto piuttosto su gran parte della popolazione metallara: quella che non e' disposta a concedere una chance a niente che non suoni uguale a cio' che gia' conosce. E lo bolla subito come merda commerciale sisicerto fols. Contemporaneamente, si vantano di essere gli ultimi depositari della conoscenza sul pianeta terra e di non avere alcun pregiudizio su niente. Metallari... Una volta li difendevo, ora ho perso questa pessima abitudine of steel.

05 febbraio, 2008 15:29  
Anonymous Anonimo said...

Ciao Jon...
Non solo il trash metal è morto e sepolto, bensì tutto il metal è morto e sepolto, già da un pezzo!
L'ultimo album dei megadeth, United Abominations, non è male, ma rispetto a Rust In Peace...(non commento).
Powermetal, hardcore (o come kazzo si scrive) sono il risultao di MTV, che per più di 10 anni ci ha bombardato di pop orrendo e stra-super commerciale...
Se ci pensi 10 anni fa ce n'erano ancora bene o male di album e gruppi carini...ora a distanza di 10 tondo, tondi anni il metal è una specie in via d'estinzione!
Tutto(purtroppo) quadra!
E se quel pogramma "musicale", per paradosso ha segnato la fine della vera musica...che schifo!

05 febbraio, 2008 21:13  
Anonymous Anonimo said...

Hardcore su MTV?!? Sheva, ma dove lo vedi? Io Antiflag, Converge, Turmoil etc., gruppi molto estremi, proprio non ce li vedo ne' sento. Ne' vedo bimbiminkia con le loro magliette (i bimbiminkia ascoltano i Ramma Ghei o Cazzody).
Di bel metal in giro ce n'e', vedi i nomi che ho fatto prima. Solo che i merdallari stanno ancora dietro ai Megadeth, agli Iron Maiden e a tutti questi gruppi ormai scoppiati e fusi, anziche' scoprire la bellezza della musica dei Mastodon, degli High On Fire o degli Stolen Babies. E quindi, fanculo ai merdallari, che si tengano il millesimo disco scureggione dei Manowar.

05 febbraio, 2008 23:28  
Blogger JonVendetta said...

Siate comprensivi con Sheva, che se ho ben capito ha tipo venti anni meno di noi.

Comunque in linea generale concordo sia con l'Ammiraglio che con Nicco. Nel senso che oltre le mode, fatte per morire (e anche il metal è stato tale a fine anni 80), rimangono gli album belli e fatalmente sono spesso "fuori" dal tempo.
Né antiquario né modernista tout court, credo che (scusate la banalità) piaccia ciò che piace. I Mekong Delta li ho capiti quasi vent'anni dopo e probabilmente mi succederà lo stesso coi Mastodon tra vent'anni.
Il vero rischio è che la musica cambi ma la gente resti ferma...
Cito per l'ennesima volta i Death Angel (un gruppo coi controcazzi, a cui sono bastati venti minuti di sala prove per colmare 14 anni di assenza e restare attuali senza snaturarsi): "forever moving, forever changing"...

Sulla storia del frazionamento del genere in sottogeneri, temo sia stato un concorso di colpa: da un lato le etichette, pronte a speculare sulla new sensation del momento (death, grind, industrial, gothic, black, white, sonaséga), dall'altro la stampa specializzata, ma da un altro ancora le stesse band, agguerritissime nell'omologarsi. Esempio: pur apprezzando i Pantera quanto danno ha fatto il loro suono alla scena? Un secondo dopo "Vulgar Display" tutti avevano "quel" suono di chitarra e "quel" suono di batteria. Innegabile che anche i gruppi si sono voluti ghettizzare da soli, sperando di diventare i "nuovi Pantera" (che già di per sé di nuovo avevano poco: rinfrescarono un po' la vecchia formula del thrash... stop).
Poi la tecnologia è venuta loro incontro, permettendo al primo fesso di avere la batteria di Cozy Powell (ma con la precisione chirurgica dei Fear Factory) e le chitarre di Dimebag semplicemente cliccando sul PC di casa... e l'omologazione è diventata "clonazione".
MTV a suo tempo ha solo alimentato/sfruttato strategie di mercato delle major di allora, che a suon di dollari hanno venduto il metallo ai pischelli. Consenzienti i gruppi, contente le etichette, contenta -ovviamente- anche MTV.
Non rimpiango molto quel periodo, perché fu in effetti l'inizio della fine. Ed erano ancora i "famosi" anni 80...

06 febbraio, 2008 00:22  
Blogger JonVendetta said...

P.S.: I Nocturnus non li avevo inclusi nella lista degli "illuminati" per un paio di ragioni: li annovero tra i gruppi death, non thrash; inoltre il fatto di avere un tastierista in line-up li ha resi dei pionieri nel loro genere, ma non necessariamente dei geni.
Una cosa è avere un'arpa birmana in salotto e un'altra è saperla inserire a modino in un contesto apparentemente ostile. A mio avviso l'intenzione era buona ma i risultati molto discutibili.

06 febbraio, 2008 00:26  
Blogger Benbow....I suppose? said...

me lo ero immaginato Jon, infatti lo avevo subdolamente ipotizzato. Nonostante anche all'epoca fossero etichettati come death metal band, non sono mai riuscito a capire cosa avessereo di death, tranne forse il vocione. Per me rimangono una thrash band, di quelle eclettiche che non sai bene dove collocare con esattezza. Il virtuosismo delle chitarre (ma anche del resto degli strumenti) su basi così aggressive, e l'uso pionieristico (e a mio parere convincente) delle tastiere ha reso almeno i primi due album dei Nocturnus due grandi album (senza contare le atmosfere sci-fi). De gustibus...
Infatti l'idea di fondo secondo me è quella, il banalissimo: piace ciò che piace. Perché applicare categorie ontologico-razionali alla musica per assegnare meriti e demeriti? A cosa serve?? Per me la musica ha lo scopo di far star bene, che ci riesca Christina Aguilera o i Mastodon, perché grattugiarsi le gonadi?

06 febbraio, 2008 07:21  
Anonymous Anonimo said...

Secondo me i Pantera li sottovaluti parecchio - a parte che son meglio della maggior parte dei gruppi thrash, hanno operato una sintesi di tutte le "lingue" del metal e hard rock in una forma nuova, ultraviolenta, e sono riusciti pure a renderla famosa. Tutta l'estetica del metal e' cambiata grazie a loro, un cambiamento del tutto necssario all'epoca. Le loro soluzioni hanno poi alimentato un sacco di gruppi venuti in seguito, ovviamente. Ma non solo inutili cloni (e quelli non sono mai mancati per ogni fenomeno di successo, no?),

06 febbraio, 2008 07:42  
Blogger JonVendetta said...

Per l'Ammiraglio:
Il "vocione" era proprio il distinguo che all'epoca separava i gruppi death da quelli thrash. Se ricordi bene attorno all'87 bands come Celtic Frost e Coroner erano definite (e si definivano loro stesse nelle interviste) "death metal". L'imprinting ufficiale lo dettero Morbid Angel, Death e Possessed ma non era ancora una guerra di sottigliezze come sarebbe stata di lì a poco.
Ricordo anche folli recensioni del tempo in cui si diceva che sì, insomma, i Death sarebbero stati ganzi, ma in fin dei conti erano un gruppo thrash con la voce davvero brutta... Prospettive.
Poi quando lo standard si impone scompaiono tutte le riserve (ed ecco ad esempio che i Napalm Death, bollati come "stupidi e rumorosi" all'inizio, venivano esaltati poco dopo dagli stessi recensori, che non potevano più parlare male di una band che vendeva...).
Per i Nocturnus, come dici tu, de gustibus. Sono stati i primi a tentare quel connubio, senza dubbio. Secondo me mancavano le "canzoni", ma in fin dei conti chi ne aveva nel circo death/thrash di allora? Non è un caso se tutti adoravano "Pull the plug" (Death) o "Bitter loss" (Entombed), visto che erano gli unici brani nei rispettivi album che contenevano elementi memorizzabili (il ritornello nella prima e un giro di basso nella seconda). E questo sfata il mito dell'ascoltatore estremo che detesta l'armonia e la fruibilità per partito preso...
P.S.: Altro gruppo death con le tastiere a cavallo tra 80 e 90, molto meno fortunato dei Nocturnus, furono i DVC (sicuramente sul secondo album, non ti so dire sul primo, che è dell'89).

Per Niccolò:
No, non sottovaluto i Pantera. Adoro "Power metal", "Cowboys" e "Vulgar display" (i primi dischi erano trascurabili esempi di "american metal" e tutto quanto uscito dopo questi tre mi sembrò e mi sembra ancora solo imbarbarimento delle solite tre cose e involuzione, ma sono gusti miei).
La mia osservazione era solo funzionale al discorso della volontaria omologazione dei gruppi.
I Pantera ebbero il merito e la fortuna di rinnovare al momento giusto la formula del thrash, sia dal punto di vista del suono che dell'atteggiamento e dell'estetica, andando poi ad influenzare anche il resto del metal, oltre la barriera di genere.
Tra modificare uno standard ed inventarlo c'è comunque differenza. Per questo i pionieri rimangono i Venom ed i Metallica, mentre i Pantera o li si considera innovatori di quanto già fatto o pionieri di un generico (e per me poco simpatico) "modern metal". Ecco perché preferisco ricordarli come "semplici" innovatori.
Tanto più che se bastava essere brutti, sporchi e cattivi per essere fondamentali c'erano già (e ci sono ancora) gli Slayer.
E sugli Slayer cala qualunque sipario di polemica, perché loro "sono" il male, ora come nel 1983.

06 febbraio, 2008 11:38  
Anonymous Anonimo said...

Ma vedi, il thrash, nei Pantera, e' solo un ingrediente di una formula nuova. Per me sono fra i capostipiti del rinnovamrnto, indispensabile, di cui il metal aveva bisogno. Come dieci anni prima c'era bisgono di Metallica e Slayer.

06 febbraio, 2008 13:25  
Blogger JonVendetta said...

Beh, sì. Non posso che essere d'accordo.

06 febbraio, 2008 13:31  
Anonymous Anonimo said...

Hei niccolò, forse mi sono espresso male nel commento precedente.
Non volevo dire che su MTV mandano musica hardcore, ma volevo far notare che da ormai 10 anni, ovvero dalla data di fondazione di MTV, tutto il metal è andato a farsi fottere.
In un certo senso la musica pop che siamo stati costretti ad assorbire x tutto questo tempo ha ricoglionito un po' tutti.
Tutti questi suoni masterizzati digitalmente ecc, hanno fatto perdere la vera essenza del metal...che dal mio punto di vista è costituito da un suono grezzo.
Pensate a kill'em all...

06 febbraio, 2008 13:50  
Blogger JonVendetta said...

Pensa a come stanno messi negli States, che MTV ce l'hanno dall'81 (seguita poi da MTV2, MTV3, VH1 e compagnia -sempre meno- musicale)...

06 febbraio, 2008 13:58  
Blogger Benbow....I suppose? said...

Io faccio il giapponese a guerra finita. :-) Pantera e Nirvana hanno certamente innovato, ma tale rinnovamento ha di gran lunga peggiorato il metal, mi dicono i miei padiglioni auricolari. E' principalmente grazie a queste due band che è iniziata la decadenza. Non è merdallarismo passatista questo, anche se so che Niccolò mi additerà come tale; è proprio che questi generi di sound hanno sporcato e/o cancellato tante buone band che siccome non erano grunge o "moderne" sono divenute di colpo vecchie, arcaiche e stantie (altro che Iron Maiden), pur avendo talento da vendere e cose ancora da dire.

Trattasi unicamente di parere personale, per cui non mi seppellite sotto una betoniera. Si fa per discutere. Ma i Pantera proprio no, intollerabili, loro e tutta la loro arrogante strafottenza pottona.

06 febbraio, 2008 14:48  
Anonymous Anonimo said...

Sheva: MTV solo ce l'abbiamo da dieci anni, altrove c'era da molto prima. E per la diffusione del metal ha fatto moltissimo, negli anni '80. Lo dicono tutti i gruppi che capirono le potenzialita' dei videoclip e ci puntarono moltissimo (vedi Judas Priest, Twisted Sister, Ozzy, Iron). "You've Got Another Thing Coming" era uno dei megasuccessi della prima stagione di MTV, nell'82, e ha contribuito molto alla crescita della medesima.

Riguardo alla differenza di suoni, la cosa e' piu' complessa. Tanto per iniziare, oggi nessuno arriva in studio che suona male come i Metallica di Kill'em All - l'entry level si e' alzato di molto. Secondariamente, Kill'em All era registrato di merda e con tre lire. Oggi, alla stessa cifra, puoi ottenere registrazioni professionali perche' la tecnologia ha fatto enormi passi in avanti.

Infine, l'ultimo colpo lo assesta il mercato, ma non il mercato major: il mercato del metal stesso, dove i fan richiedono gruppi tutti uguali e le case discografiche metal sono ben felici di propinarglieli, in un circolo vizioso senza fine. Poi viene fuori di quando in quando qualcuno di bravo, ci mancherebbe. Ma essendo ormai il mondo nel suo complesso cambiato, non si arriva piu' a riempire gli stadi suonando metal, al massimi ci si crea una nicchia di ampie dimensioni.

Sul grunge: ce n'era di bello e di brutto. Personalmente, non ho dubbi a preferire Alice In Chains, TAD o Mudhoney ai dischetti dei Vio-Lence o dei Dokken (esempi di gruppi di seconda-terza lega con niente da dire ne' da dare, ma che per la situazione di mercato favorevole riuscirono a scavarsi una nicchia consistente). La spallata la diede il grunge, e ci voleva.

Sucsate la lunghitudine! E w i Pancera e fanculo ai Botrilla Road! :)

06 febbraio, 2008 15:35  
Anonymous Anonimo said...

Non penso che sia questo il motivo della decadenza, ormai assodata, del metal. Come continuo a ripetere, dall' 81, data di fondazione di MTV, in America, è iniziata questa decadenza.
Non penso sia una coincidenza...fate voi.
A riguardo dei Pantera, non penso che abbiano peggiorato il panorama metallaro, però hanno reso, come giustamente dicevi, obsoleti, Iron e company. Secondo me sono stati semplicemente innovativi nel bene e nel male.
I Nirvana invece erano comunque commerciali, e mi rifaccio al discorso "MTV", erano diffusissimi in quei tempi grazie alla stessa emittente.
Anche per quanto riguarda loro, non penso che abbiano peggiorato la musica metal, anche perchè non questo non era esattamente il loro genere... è innegabile però che abbiano lasciato un importante segno in tutto il panorama musicale, basti pensare a "smells like teen spirits".

06 febbraio, 2008 15:47  
Anonymous Anonimo said...

Ciao Niccolò.
Non sono d'accordo con te.
Per come lo intendo io, il metal è qualcosa di grezzo potente e fatto soprattutto per scatenarsi.
Kill' em all è registrato da cani, ma per me è il migliore, o uno dei migliori album mai sfornati di tutti i tempi.Perfezionare troppo i suoni, a lungo andare, ha portato il metal verso... l'oblio.
Non è un termine fuori luogo.
Ah comunque conoscevo già benissimo la storia internazionale di MTV.
Non mi stancherò mai di pensare che è stato proprio questo a far decadere il metal!

06 febbraio, 2008 15:55  
Anonymous Anonimo said...

Guarda che io non criticavo Kill'em All, anche a me piace per la grezzaggine. Il fatto e' che oggi non si fanno piu' le cose in maniera tanto rozza. Se pigli un disco degli Impaled Nazarene, e' registrato molto meglio di KEA, per dire. E loro sono un gruppo che comunque e' sporco e 'gnorante e fa piacere. Oggi sentiti Alabama Thunder Pussy, Mastodon o Scissorfight se vuoi del gran metal con suoni rumorsi e potenti.
Riguardo a MTV, passa quello che vende. Negli anni '80 il metal vendeva tantissimo, quindi lo passava tantissimo, poi le cose sono cambiate (perche' la gente cambia, non si puo' pretendere che tutte le generazioni successive abbiano gli stessi gusti) e ha passato altro.
Riguardo l'obsolescenza: i Pantera hanno portato linfa nuova e idee nuove quando era necessario. Rendevano obsoleti gli Iron loro contemporanei, ma non quelli classici (da Powerslave in giu' per intendersi), che sono appunto classici. Come i Judas Priest negli anni '70 si ponevano rispetto ai Led Zeppelin, per dire - denunciavano l'obsolescenza degli Zeppelin della seconda meta' dei '70, ma non scalfivano i traguardi ottenuti da Plant & co. nella prima meta' della decade. Poi ripeto, grandi gruppi ci sono. Solo che si preferisce aspettare la reunion dei soliti dimetrodonti, o il millesimo disco dei Manowar. Da un lato lo posso capire, al cuor non si comanda, pero' mi rompe quando sento la lamentela fissa - molta gente non vuole nemmeno mettersi alla prova dando una chance a chi suona diverso.
Pero', bella discussione!

06 febbraio, 2008 16:11  
Blogger Benbow....I suppose? said...

@ Sheva: l'importante segno l'hanno lasciato e come, e ha finito col condizionare il metal, anche se non era il loro genere ma solo un parente alla lontana. Altrimenti non si spiegherebbe perché gente come gli Anthrax (che venivano del thrash tecnico di "Persistence Of Time") abbia di colpo realizzato roba alla "Sound Of White Noise", o i Flotsam & Jetsam (dico i Flotsam!) abbiano pubblicato un album come "Quatro", dopo il super thrashone di "When The Storms Come Down". O come tante hard rock band di colpo si siano depresse e abbiano tirato fuori album estremamente borderline col grunge.
Il discorso è proprio quello, il danno fatto è stato cancellare dal mercato tantissime band valide, o costringerle a riciclarsi in camicia di flanella per stare a galla. E' accaduto anche con le sonorità metalcore, crossover eccetera. Qualche esempio: Power Symphony, brillante epic power metal band italiana fino al 2000, poi trasformatasi incomprensibilmente nella brutta copia dei Neveremore, o gli Annihilator che oramai svariano dall'emo-alternative al thrashcore di ultima generazione, senza né capo né coda (però trendy!). La lista sarebbe lunga.
Di per sé non ho nulla contro le band più moderne e attuali, se così vogliamo defnirle. Ognuno ascolta quello che vuole. La guerra degli stracciaroli, nuovi contro vecchi, non va da nessuna parte. Ci sarebbe spazio per tutti, se la gente non perdesse tempo a metter su crociate, sia i merdallari passatisti che gli avanguarsiti pottoni.
Per fortuna che mi rimangono i Botrilla Road, ah si!

06 febbraio, 2008 16:15  
Anonymous Anonimo said...

I Power Symphony (me li ricordo inascoltabili) sono ancora in giro!? Ma con lo stesso nome? Riguardo alla gente che cambia per adeguarsi, beh, e' un problema loro, mica di chi viene alla ribalta con altri suoni. "Sound of white noise" e' un megadiscone, "Quatro" un obbrobrio: anche li', dipende chi riesce a muoversi bene e chi no.s

06 febbraio, 2008 16:36  
Blogger Benbow....I suppose? said...

Si magari hai ragione Niccolò. Se però la band poi torna sui propri passi (vedi i Flotsam) rinnegando la fase alternativa, e rimettendosi a fare metal ortodosso, ciò vuol dire: 1) aver poca personalità; 2) aver dovuto cedere alle logiche di mercato. Fiutato il grunge come "next big thing" le case discografiche hanno preteso solo quello dalle band. Lo stesso dicasi per il modernismo metalcore in voga adesso, o per il power metal a suo tempo. Chi innova un genere influenza epigoni vari (ma soprattutto chi fa i soldi alle spalle delle band). Non è una colpa, però è cronaca. Se i Pantera fossero rimasti a casa loro a bearsi davanti allo specchio mentre facevano la faccia da duri, ed i Nirvana fossero rimarsi in qualche cantina a spararsi canne, io oggi potrei ascoltarmi tanto metal migliore. Come al solito: mero parere personale, soggetto a gusti personali. :-)

I Power Symphony attualmente sono defunti. Inutile dire che a me piacevano molto. Prima.

06 febbraio, 2008 16:46  
Blogger Benbow....I suppose? said...

scusate le varie castronerie ortografiche. Oggi ho litigato con la tastiera .... è modernista anche lei! :-)

06 febbraio, 2008 16:48  
Blogger JonVendetta said...

Concordo sul discorso di certi gruppi che prima cercano miseramente di fare il salto della quaglia e poi ritornano mesti sui loro passi.
Con una piccola differenza (sempre gusti personali): ho sempre ritenuto "When the storm" il peggior disco dei Flotsam (per produzione, idee e suoni), per cui "Cuatro" mi sembrò quasi bello quando uscì. Venero invece i primi due, ancora oggi pietre miliari del thrash.

Manca però all'appello "il" gruppo per eccellenza che ha chinato il capo dopo una modernizzazione a dir poco ridicola: i Machine Head.
Strapompati all'esordio (molto più di quanto meritassero: anch'essi meri "miglioratori", ma originalità-questa-sconosciuta...) hanno avuto la loro fase "pantaloni bracaloni, tubi in testa e musica di merda". Poi hanno deciso di tornare alfieri imprescindibili del thrashone e hanno alla fine sfornato dei dischi ascoltabili. In cui comunque riaffiora sempre il folletto del "cosa venderà domani?", perché non si sa mai...

Meglio chi non cambia mai, chi cambia e poi torna indietro o chi decide di cambiare sempre perché il suo stile è proprio la mutazione in progresso?
I primi e i terzi quantomeno sono esempi di coerenza, qualità rara oggigiorno.

06 febbraio, 2008 19:52  
Blogger JonVendetta said...

P.S.: Stiamo scrivendoci un libro, su questo post... Che bello!

06 febbraio, 2008 19:53  
Anonymous Anonimo said...

Ciao a tutti.
Sietee d'accordo con me sull'uguaglianza "tecnologia= morte del metal" ?
Comunque, Niccolò, hai ragione a dire che MTV vende quello che passa. Ma cadi in errore quando dici che i gusti della gente cambiano. La gente nasce "neutra", gli piace quello che gli fanno sentire! Quando MTV passava metal (iniziono anni 80, poi basta!) la gente lo ascoltava di buon grado perchè era quello che mandavano.
Ora, e orami da una 15ina di anni passano solo pop, hip hop e merda varia, e la gente gli ascolta perchè è quello che passa al mercato.
Se al posto dei Frocio Hotel, ci fossero gli Slayer, probabilmente le ragazzine andrebbero matte oer Tom Araya e Kerry King!
Siamo solo dei burattini!
Invece (io, te, Jon, Admiral e tutti quelli della nostra "razza"), non ci facciamo comandare...
ma siamo la minoranza!

06 febbraio, 2008 19:56  
Blogger JonVendetta said...

E' l'annosa questione del mercato, che affligge il metal come ogni altro genere.
Perché credi che milioni di ragazzetti si siano innamorati degli HammerFALSE? Perché sono bravi? O, più verosimilmente, perché la Nuclear Blast li ha pompati come non mai?
Dal pop patinato al metal di nicchia vale sempre la prima regola del marketing: spingi un prodotto e prima o poi venderà, per schifo che faccia.
Perché anche noialtri che a volte crediamo di essere un'elite (mamma che parolaccia) siamo in realtà pecoroni come tutti. O almeno la stragrande maggioranza.

Però un po' mi garberebbe entrare nella stanzetta di una teenager brufolosa e trovare un poster di Tom Araya accanto a quello dei fighetti di OC, non lo nego...
:-)

06 febbraio, 2008 20:20  
Anonymous Anonimo said...

Ciao Admiral.
Non sono pienamente d'accordo sul commento nel quale dicevi che Pantera e Nirvana hanno abbassato il livello del metal.
Certe band indubbiamente hanno lasciato un segno indebile, ma per dire i Pantera non hanno peggiorato un bel niente.
Avrete di certo capito che sono un conservatore...
Volendo si possono fare ancora album così rozzi e mal registrati come Kill' em all.
Basta volerlo!
Niente spaccherà mai come quell' album, con suoni "OGM"!
W il grezzo! Il trash grezzo che spacca!
Comunque quei tempi non torneranno più, perchè come tutte le cose belle, durano poco!

06 febbraio, 2008 20:32  
Anonymous Anonimo said...

Jon sono pienamente d'accordo con te!

06 febbraio, 2008 20:35  
Anonymous Anonimo said...

Jon: i Machine Head sono esempi cristallini di voltagabbanismo e opportunismo, quando ci penso mi faccio delle belle rise. Cio' non toglie che il primo disco sia uno spettacolo termonucleare e l'ultimo decisamente buono.
In generale mi premeva sottolineare una cosa, che dicevi bene o male anche te: non e' obbligatorio ne' evolversi di continuo, ne' restare sempre uguali a se' stessi. L'importante e' fare belle cose, conformememente alle proprie inclinazioni e capacita'. I Metallica, i Megadeth o gli Helloween per esempio sono esempi di gente che ha provato a evolversi e ha preso una sonora musata coi propri intrinseci limiti, rimediando figure di merda. I Rush, i Suicidal Tendencies o i Voivod sono un esempi positivi di evoluzione. I Motorhead sono un esempio positivo di costanza, gli Iron Maiden uno negativo. E si puo' continuare a randa. E' tutto lecito, insomma - dipende poi dai risultati.

06 febbraio, 2008 23:32  
Anonymous Anonimo said...

Sheva: ti consiglio, se non li conosci gia', gli ultimi album dei Darkthrone. Ora fanno un ignorantissimo misto di Motorhead/Venom/GBH/primi Voivod iperignorante e putrido, esaltantissimo. Prova "The Cult Is Alive" e "FOAD".

06 febbraio, 2008 23:35  
Blogger Benbow....I suppose? said...

Firmo il manifesto di Niccolò, stringo un patto elettorale e lo propongo come leader per il 13 aprile prossimo. Heavy metal nuovo, MA ANCHE vecchio!

06 febbraio, 2008 23:54  
Blogger JonVendetta said...

Vedete che alla fine il Veltronismo mette d'accordo tutti?
Chissà che non sia un'anticipazione della prossima tornata elettorale...

Scherzi a parte, mi pare che siamo tutti d'accordo su poche ma buone regole "da ascoltatore".
Per cui brindo alla diversità, "ma anche" all'omologazione!
;-)

07 febbraio, 2008 13:42  
Anonymous Anonimo said...

Vendettino! Come stai? Ogni tanto ritorno dal mondo dei blogger morti a farti visita... hi hi hi

Sono tornato con una fesseria ma sai com'è, a volte non è bene prendersi troppo sul serio :)

http://www.bloggers.it/lavocedellaluna/
index.cfm?blogaction=permalink&id=F901FA21-A897-
AA14-298870E6D5B42936

08 febbraio, 2008 16:48  

Posta un commento

<< Home

google, myspace, youtube, hammerblow, tombstone, ebay, yahoo, musica, heavy metal, boicotta, berlusconi merda, anticlericale, metallari, metallini, tallo, anticristiano, nichilismo, ateismo, agnosticismo, antipapa, maledetto xvi, belphegor, savatage, danzig, w.a.s.p., dogs d'amour, testament, death angel, slayer, overkill, skidrow, cinderella, poison, motley crue, fuck, bush, shell, esso, texaco, mcdonald's, nike, amerikkka, rockpolitik, troma, trash, scult, paninari, recensioni, gianni della cioppa ladro, multinazionali, corporate bullshit, ovetto Kinder, ogm, siae, ufo, telecom, bscmf, pmrc, prc, asnu, consiag e tutte le altre inutili keywords nascoste a cui non ho ancora pensato. Se stai leggendo qui sei losco quanto me.