Ich habe sauerkraut in meinen lederhosen
Appena tornato e già mi devo ricredere. La partita con l'Ucraina (a proposito, per pietà: "Ucràina", non "Ucraìna", ok?) non è stata solo una felice casualità. Abbiamo vinto giocando bene anche coi crucchi.
Che bello vederli tornare, anzi restare, a casetta, dopo le stronzate scritte da Der Spiegel e dopo le sozzerie in campo di Ballack, scorretto e supponente -presunto- campioncino. Ora posso finalmente gettare nel cesso i dischi di Blind Guardian e Running Wild (pochi, per la verità) e quelli di Udo (che non ho mai comprato, visto che di Paperino mi basta quello di Walt Disney). Raus!
Per quanto riguarda me ed il mio esilio, ho rafforzato in quattro giorni l'idea che i vecchi sappiano essere dei parassiti come pochi altri. In compenso ho finito un altro libro e giocato con un bambino che, una volta tanto, non si è messo a piangere. I peperoncini in terrazza sono sopravvissuti all'improvvisa siccità dovuta alla mia assenza. Sono anzi più rigogliosi di prima; il che mi dà da pensare sull'effettiva irriconoscenza di chi curi con affetto. Ah, ho anche visto dei bellissimi fuochi d'artificio e sto assistendo in questi giorni alla rinascita sentimentale del mio più caro amico.
Penso non ci sia altro.
Per ora il bicchiere è mezzo pieno.
16 Comments:
would you love a monsterman, could you understand beauty of the beast?? :)
Cmq sì,s'è giocato bene e te mi fai schiantà quando parli dei peperoncini!
Cmq non capisco tutto quest'odio per la germania e i tedeschi: solo i giornali c'hanno dato addosso, i tifosi erano tranquillissimi. Forza Italia! (ooopppssss)
No, odio no.
E' un sentimento troppo bello per sprecarlo col calcio! ;-)
L'importante è aver giocato finalmente bene. Col clima da repulisti di calciopoli un risultato ottenuto col sudore ci sta sempre bene e fa sembrare il football uno sport meno merdoso di quanto sia stato negli ultimi decenni. Avanti così!
ciao Jon, innanzi tutto ben tornato.
Per quanto riguarda gli argomenti lasciati in sospeso, (The descent e Fulci), puoi lasciare un commento sui relativi post (il film di Marshall lo abbiamo recensito, di Fulci puoi parlare nella sezione cinema, nel post "splatter a confronto). Ho notato, fra l'altro, di essermi perso una interessante discussione sul metal tra te e Niccolò, nel post sugli Spinal Tap: appena ho un po' di tempo scrivo qualcosa anch'io, poichè, pur concordando su quasi tutto, alcune vostre affermazioni mi hanno lasciato un po' perplesso.
Dimenticavo: devo buttare nel cesso i libri di Goethe e Kant che posseggo?
Sia mai!
cmq non riesco a provare molto entusiasmo per il mondiale.sinceramente ormai,per me,questo sport è irrimediabilmente macchiato da quello che è venuto fuori qui in Italia.e io ero un fòatissimo per il calcio.
lo so, sono molto criticabile ("ma il mondiale è diverso" etcetc..),però non riesco più a vederlo con gli stessi occhi.(per non parlare poi del fatto che le prestazioni dei calciatori son naturali come una bottiglia di plastica è biodegradabile)
Davvero non ti piace Udo? O meglio, non ti piacciono gli Accept?
Goethe e Kant ringraziano.
Udo, Hansi e Rock'n'wolf no.
p.s.
ti abbiamo spedito un messaggio privato su tiscali.
Per Cagliostro:
Condivido. Io poi il calcio non lo seguo praticamente da anni (se non una sporadica occhiata). E' che ogni mondiale si riaccende in me quella speranzuccia di vedere del bel gioco. Senza farneticazioni da curva ma anche senza snobismi da radical chic (i "rc" sono quelli per cui tutto ciò che piace ai più fa schifo per partito preso).
Per Niccolò:
Ero ironico, ma ti confesso che effettivamente la voce di Udo non mi è mai piaciuta. Gran personaggio, bei dischi (quelli con gli Accept), ma troppo lontano dai miei "parametri vocali".
Per Aldo e Fra:
Messaggio letto! Replico in separata sede appena ho due minuti per rispondere con dovizia di particolari. Vi ringrazio anticipatamente per la fiducia accordatami... ;-)
ragazzi, concedetemi un sentitissimo (e ripetuto ad oltranza da due giorni):
WIR FAHREN NACH BERLIN!!!!!!!!
Ah, che soddisfazione ammutolire in 20 scalmanati un intero bar di tedeschi per 120 minuti e poi cantaglielo in faccia.
Pero'...c'e' un pero'! Ha ragione cagliostro, i tifosi tedeschi sono stati ben al di sopra dei loro giornalisti e vi assicuro che ci hanno dato una lezione di sportivita' oltre che calorose strette di mano e pacche sulle spalle. Anche le rarissime scaramucce sono sempre finite in un nulla (sto parlando di qui, di heidelberg) e anche a quelli "incattiviti" generalmente bastava stringere la mano e dire "bella partita" per veder subito spuntare grandi sorrisi e sentirsi dire "si' e' vero. Siete stati fortunati, ma bravi!". Tu glissi sul fatto che non e' stata fortuna, annuisci e fai partire un coro deutschland deutschland o italia italia indifferentemente ed ecco che improvvisamente tutta la strada si trasforma in un mare di gente saltellante e festosa con gran sventolio di tricolori di entrambi i segni.
La notte piu' bella che abbia passato in questa citta' fin'ora e questo grazie anche ai tedeschi.
...E ieri, per ricambiare il supporto di martedi, mi e' pure toccato cantare Allez le bleus. Ecco, questa si' che e' un'onta!! :)
Ah, voglio la patente di genio, perche' pur non sapendo un cavolo di tedesco ho riconosciuto il titolo del post: e' un estratto dal piu' grande film della storia della cinematografia universale, ovvero "Top Secret", precisamente dalla scena in cui Neek Rivers e' sul treno e dipinge ascoltando le audiocassette con le lezioni di tedesco ("c'e' un bel salsicciotto nei miei pantaloncini di pelle"). Ale'!
Grande Giulia! Pensavo proprio a te durante la partita, attorniata da enormi tedeschi ubriachi e violenti! Scherzi a parte, è ovvio che se "tifo" vuol dire anche buon senso (e non scellerata ciecità da bestie) allora ci si diverte e si sopporta anche la sconfitta. L'importante è dare il meglio e se ne esce sempre con onore. La "fortuna" dell'Italia secondo me è stata avere un girone facilino e l'arbitraggio ameno degli ottavi, dove siamo passati con un rigore inesistente. Poi pare che siamo usciti dal tunnel, proprio come la Francia. Strano come ai quarti siano arrivate tre delle squadre che hanno offerto il gioco più vergognoso all'inizio: Italia, Francia e Portogallo. Ad ogni modo ora ci siamo e tanto vale giocarsi la finale meglio che si può.
Per Niccolò:
Esatto! Un capolavoro universale, a cui la definizione "film demenziale" va strettissima (più consona a "Scary Movie" o "American Pie" forse, nella loro volgare inutilità). Altri mille punti a Vossignoria!
"No, odio no.
E' un sentimento troppo bello per sprecarlo col calcio!"
Approvo. Senza ;-) però...
Neanch'io seguo il calcio (come ho già detto dalle mie parti) però devo ammettere che la Nazionale è uno dei pochi motivi che mi lega all'Italia e perciò la seguo con piacere. Soprattutto quando gioca bene! E adesso, forti del pronostico di Mick Jagger - che, come noto, porta fortuna all'Italia - facciamo un po' di spazio sulla mensola delle coppe del Mondo...
Ciao
Ps: è vero, i peperoncini non sono riconoscenti.
Ah, bella la nuova foto!
Ma sì, dai. La Coppa la sistemiamo tra il boccione di Gatorade e il cesto di arance.
Un rinforzino per parte, buoni e cattivi, così non ci si sbaglia.
Grazie per la foto, ma mi pare un po' troppo scura. Pensavo di metterne una del 1975: riccioli biondi, pantaloni alla zuava, armato di scopettino e intento a pulire il cesso. Giuro che ce l'ho... Sarà troppo splatter?
Io metterei una foto alla Stewie in cui cerchi di accoppare tua madre...
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