BASTA TEOCRAZIA: fuori Dio dallo Stato e dalla Pubblica Istruzione!
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27 settembre 2005

Curiosità

Innanzitutto grazie MILLE a tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri (anche agli uomini, va'!).
Già che si ragionava di regalìe e oboli vari: chi ricorda il "Mercato del Pulcino"? Iniziativa lodevole per smerciare e barattare regali ricevuti ma molto poco desiderati. Il trionfo del kitsch e dell'inutilità si trasformava così in autoironica e solidale convention di persone (un po' sfigate almeno in questo) dagli amici inclini al regalo di pessimo gusto.
E voi, quale è il peggior regalo che abbiate mai ricevuto? La cosa più inutile, brutta, ovvia, stupida che vi hanno rifilato, accompagnata magari dal tipico sorrisone a 88 denti che pare trapelare "lo so che è proprio quello che volevi"?

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Intanto AUGURI, Egregio.

Io tutt'ora (e chissà per quanti altri Compleanni/Natali) sono in possesso di 6 POLO (4 nere & 2 grigie) a manica lunga con il finale della manica costituito da una pratica fascia elastica che potrebbe mandare in cancrena un ramo di Noce, che puntualmente i miei adorati parenti mi regalano, forse pensando: "l'anno scorso non ha detto niente, gli sarà piaciuta...".
Qualche compratore?

27 settembre, 2005 18:39  
Anonymous Anonimo said...

OGGESU'!... Quanto spazio ho a disposizione? E questo mercatino esiste ancora??? No perchè io di regali riciclabili ne ho ricevuti a piene mani... Per esempio... Io soffro di eczema e non posso usare trucchi in abbondanza e quelli che uso li compro in farmacia: credo di aver ricevuto circa 100 trousse comprate sul banchino del mercato, di quelle con quei nomi assurdi stile *Docce & Galbana*, dove il trucco neanche tinge e sembra fatto coi gessetti colorati sbriciolati altamente tossici (ricevute tutte da gente che mi conosce e sa bene che compro cosmetici solo in farmacia)... Aggiungi una serie di profumi allucinanti... una volta mi è stata regalata una bottiglietta di ...ehm... diciamo profumo che emanava una puzza atroce. Il peggio era che aveva un colore che pareva l'alcool denaturato (quello rosa shocking, sai?) e la bottiglietta di plastica non aveva manco l'etichetta! Non c'era la marca... ma proprio nessuna, di nessun genere... neanche un nome o un nomignolo affettuoso, poverino!.... :o(
Se vuoi poi si passa a una serie di regali riciclati e vistosamente USATI da quello che me li aveva rifilati, compreso un libro di un autore russo assurdo che, casualmente, aveva delle pagine interne macchiate di caffè... Però credo che il fondo lo abbia toccato una mia conoscente di fuori Firenze. Avevamo fissato di incontrarci per festeggiare vicino al mercato di San Lorenzo e lei si è fermata a comprarmi un pupazzetto di peluche con grossi problemi fisici nel percorso fra la stazione e il mercato, servendomelo dentro la busta del supermercato dove lo aveva appena preso e con tanto di scontrino... Alta classe, eh?...

27 settembre, 2005 19:21  
Anonymous Anonimo said...

Il mitico "Mercato del Pulcino" che veniva effettuato nei locali dello SpazioUno, in un fine settimana compreso fra l'ultimo dell'anno e la Befana ??!!
Bei tempi: io ciò barattato quintali di libri dell'Euroclub, pupazzetti orrendi e oggetti meschini di varia natura..!! Purtroppo, come tutte le sane abitudini, mi sa che ha avuto vita breve... infatti sono pieno di stro**ate un'altra volta!! :-))

28 settembre, 2005 02:35  
Blogger JonVendetta said...

*R* si conferma senza tema di smentita come la più sfigata. Credo che batta anche me e la mia spazzola a forma di papero (o era un germano?)!
Antani! e Toscana Jones, per esperienza diretta, hanno ricordi più vivi dello Spazio Uno e del tremendo cabarettista che animava il suddetto mercato. Dovrei ancora avere una cartolina del tondo intrattenitore. D'altronde camera mia è un po' come il maiale: non si butta via nulla...

28 settembre, 2005 12:28  
Blogger JonVendetta said...

P.S.: Proviamo a farcelo da soli il Mercato del Pulcino: Antani! sfoggerà il profumo di marca "àlcole pe'dare i'cencio", *R* una polo con le maniche emostatiche, Toscana Jones il mio UTILISSIMO libro "La scienza della realizzazione spirituale" (di Sua Divina Grazia Bhaktivedanta Swami Prabhupada!) e io mi accontenterò di un pupazzetto. Oggi come oggi, dovendo accendere un mutuo per un Trudino, magari mi conviene.

28 settembre, 2005 12:33  

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