Ultimi film visti o rivisti
La maschera del demonio (10)
Il più bel film di Mario Bava che abbia mai visto. Dall'espressionismo tedesco all'horror in costume della Hammer, a tutto ciò che si trova nel mezzo: il film affonda le radici nel passato e anticipa i tempi. Visivamente una manna per i patiti del gotico: fotografia eccellente, piani sequenza e soluzioni registiche che valorizzano ogni singola idea, un bianco/nero spettrale ed eguagliato forse solo dal cupo "Gli invasati". E gli straniati, freddi, indimenticabili occhi sbarrati di Barbara Steel. Quando in Italia si faceva del cinema con la "C" maiuscola, insomma.
Shaun of the dead (9,5)
Delizioso divertissement sul tema zombie. Già "Il ritorno dei morti viventi" tentava la commistione commedia/morti viventi. Ma erano gli anni 80 degli USA. Qui c'è il terzo millennio dell'Inghilterra. Come dire: siamo su un altro pianeta. Risultato: un capolavoro, da vedere rigorosamente in lingua originale. Dopo aver gettato nel cesso i vari "Scary Movie" e simili aborti pecorecci a stelle e strisce. P.S.: Non so davvero come si sia potuto tradurre il titolo con "L'alba dei morti dementi", scelta stupida e assolutamente fuorviante.
Audition (9,5)
Takashi Miike al top. Capolavoro di immobilismo disturbante. Malato come solo una mente giapponese sa essere. Per chi diffida sempre e comunque delle donne...
La grande abbuffata (8,5)
Grottesco, cinico, amaro, a tratti rivoltante. La copia DVD della General Video dell'opera di Ferreri mi pare inspiegabilmente priva di qualche scena, presente invece nella versione VHS. Mah.
Confessioni di una mente pericolosa (7,5)
Clooney regista mi piace più di Clooney attore. Buon ibrido tra spy story, commedia e documentario. Ottima fotografia. Lato negativo: c'è Julia Roberts, in compagnia di tutti i suoi denti. Lato positivo: sorride poco e schiatta.
Scanners (6,5)
Un buon Cronenberg, nonostante la sceneggiatura traballi. Migliore esplosione di testa assieme a quella vista in "Maniac".
Hellraiser II - Hellbound (6)
Sequel dalla partenza convincente, si perde presto in manierismi gore. Un'occasione parzialmente sprecata, comunque al di sopra degli episodi successivi.
Etichette: cinema
3 Comments:
Non posso che darti ragione,nonostante non abbia ancora visto alcuni di questi film!E' necessario però fare una nota su Shaun of the dead ( che il Vendetta ha visto solo grazie a me):è impossibile seguirlo senza sottotitoli, a meno che tu non sia nato e cresciuto alla periferia di Londra. Da notare il tipico negoziante indiano che parla esattamente come Apu ( Simpson)!
Prima o poi comincerai a chiedermi le royalties per ogni volta che cito un fatto/evento legato alla tua persona...
Presenzialista! :-)
Commentino su Shaun of the dead. Tarantino l'ha osannato. Geniale la scena in cui tirano i vinili allo "zombie"...
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