Apatia
Ci sono giorni, a volte settimane, in cui mi sento più vuoto del solito. Una pellicola di apatia (il Domopak del mio scontento?) mi avvolge nel sonno, si insinua fingendo un abbraccio. E appena mi sveglio eccomi lì, già stanco.
Sarà la consapevolezza (con conseguente invidia) che gli unici che fanno ancora le vacanze di Natale sono quei reietti di Boldi e De Sica. Campioni d'incassi anche quest'anno con il solito melange di smorfie e culi, dimostrazione inoppugnabile che occupiamo il posto che meritiamo.
In campagna le cose non sono migliorate gran che, anche perché l'unico proposito "culturale" che avevo era visitare il labirinto etrusco di Chiusi, puntualmente trovato... chiuso. Niente pranzi, nonna in tilt, zia e mamma che fanno quello che possono per star dietro alle rispettive famiglie. E viste le circostanze non è cosa da poco.
Coi miei cugini ho visto il buon "The Brood" di Cronenberg ed il surreale "Appuntamento a Belleville" (Chomet). Ascolto quotidianamente il CD più bello dell'anno ("Rest in sleaze" dei Crashdiet), pensando a che concerto mi devo esser perso in quel di Stoccolma. Continuo a leggere a spizzichi e bocconi tre libri che mi danno un minimo di conforto: "Trattato di ateologia" (Onfray), "Neo-conf" (Pugliese) e "Il libro nero del Cristianesimo" (Fo, Tomat, Malucelli). L'odio è una pianta che va curata.
Ogni volta che accendo la TV becco disastri, incidenti, finti dibattiti politici, Berlusconi che sfoggia una copia dell'Unità (dimentico di certi suoi compagni di coalizione e di merende) o sostenitori di Di Canio che manifestano per la libertà d'espressione (scenderò in piazza anche io un giorno, per difendere i pedofili e la loro libertà di accoppiamento?).
Quanto a capodanno, sarò sincero: più si avvicina e meno mi interessa.
Visto che mi sono prefisso di sentire campane diverse prima di dirmi depresso, per voi come procedono le cose?
6 Comments:
Anche a me il Natale fa quest'effetto.
Infatti per staccare un pò, mi sono fatto tagliare un pò in bocca dal dentista..almeno posso dire di aver sputato sangue sulle feste.
Tra tutti si potrebbe organizzare un suicidio collettivo alla giapponese... Mi viene giusto in mente la scena iniziale del film "Suicide Club", con un gruppetto di studentesse in uniforme che si gettano (tenendosi per mano) sotto la metropolitana. Una notevole spremuta di mandorle.
Venvia Vendetta, domani sera (Giovedì 29) cena al Club Fantoni e ti passa subito lo sbattimento !
Ho la slitta, ma i cani sono fuggiti stanotte, mentre cercavo una ricetta fattibile per capodanno. Non capisco tanto clamore per degli hot dog.
Eh no, bell'ometto.
Non te la cavi mica con un semplice "surreale" riferito ad "Appuntamento a Belleville". Qui scatta il "fottuto capolavoroouoohoho" (la cui pronuncia viene partolarmente bene quando si hanno delle teste di pipistrello in bocca).
Ne approfitto per farti gli auguri di buon 2000 e 6 e ricordandoti che per quanto tu possa essere un metallaro, ci sarà sempre un metallaro più giovane ;)
Manigoldo che non sei altro! Finalmente un po' di utenza "fresca"...
Certo che "Belleville" è un capolavoro! Per quanto mi resta oscuro il motivo per cui ci si debba cibare esclusivamente di rane...
Buon 6002 anche a Vossignoria!
Posta un commento
<< Home